Museo di Storia Naturale – Orto botanico "Giardino dei Semplici"


Museo di Storia Naturale – Orto botanico "Giardino dei Semplici"

Il “Giardino dei Semplici” di Firenze è uno degli Orti botanici più antichi del mondo. Fondato il 1° Dicembre del 1545 da Cosimo I dei Medici, fa parte oggi del Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze e si trova in pieno centro cittadino. Si sviluppa su un’area di 2,3 ettari, con un complesso di aiuole tematiche, di percorsi espositivi, di due grandi serre (calde e fredde) e sei serrette che ospitano famiglie particolari di piante (orchidee, felci, begonie ecc.).

Molti sono gli allestimenti realizzati recentemente per le finalità della didattica, della divulgazione, della ricerca scientifica e della conservazione della biodiversità.

Molte anche le attività culturali per avvicinare il pubblico alla botanica e alle tematiche ambientali: conferenze, mostre temporanee, laboratori, escursioni, presentazioni di libri, resoconto di attività scientifiche, corsi di riconoscimento di piante selvatiche.

Nel 2004 l’Orto è stato nominato CESFL (Centro  per la conservazione ex situ della flora) dalla Regione Toscana e svolge tale attività in collaborazione con gli Orti di Pisa e Siena.

Fra i 220 alberi presenti nell’Orto, meritano particolare attenzione alcuni esemplari sia per la loro importanza dal punto di vista consevazionistico come il cipresso algerino Cupressus dupretiana Camus o l’abete dei Nebrodi Abies nebrodensis (Lojac.) Mattei in forte rarefazione nel suo habitat in Sicilia, sia per la loro grandezza o antichità come due imponenti Zelkova e una Quercus suber dei primi del 1800 o Taxus baccata, l’esemplare più vecchio, del 1720. Cinque di questi alberi sono stati classificati come monumenti vegetali dalla Regione Toscana.

Le collezioni più importanti sono quelle delle medicinali e velenose (250 esemplari), alimentari (385), cicadee (136), pteridofite (279), acquatiche (90), agrumi (60), palme (240), succulente (800).

Da maggio 2008 sono disponibili percorsi multisensoriali tattili e olfattivi per non vedenti e, recentemente, è stata acquistata una golf car per disabili motori.